PIETRO NOVELLI detto IL MONREALESE
(Monreale, 1602 โ 1643)
San Pietro, 1635-40 ca.
Olio su tela, cm. 64,5 x 50
Note: Collezione siciliana
Il dipinto reca unโattribuzione collezionistica a Pietro Novelli (Monreale, 1602 โ 1643), qui confermata dallo scrivente โ nonostante le scarse informazioni dellโopera โ fermo restando che i caratteri generali dell’immagine, le cromie e la tipologia del volto sono pertinenti alla maniera dell’artista. Il dipinto โ elaborato con padronanza compositivo e coloristica โ rivela indubbi caratteri caravaggeschi, che ne colloca l’esecuzione all’attivitร giovanile, quando l’artista dialoga con gli esempi piรน felice del tenebrismo riberiano senza tralasciare lโinfluenza dellโarte fiamminga del Van Dyck. Lโopera, infatti, si puรฒ ascrivere alla feconda produzione dei ritratti di matrice riberesca, nella fase creativa che precede il Mosรจ (olio su tela, cm. 61 x 49,5, datato 1635-36, in collezione Galleria Reginale della Sicilia, Palermo), la Testa di vecchio ((olio su tela, cm. 55,5 x 44,5, datato 1635 ca., in collezione Galleria Reginale della Sicilia, Palermo) e lโopera omonima di S. Pietro ((olio su tela, cm. 100 x 75, datato 1635-37, in collezione privata, Palermo), ossia in quella fascia temporale compresa tra il 1635 ed il 1640 circa.